IRON SAW BLADE
Dreamshade (SWI), Areion (SWI), Six Days Of May (ITA), Defender (SWI)
© IRON SAW BLADE 2016
Presentadi da Sommercasino & Kulturkick Basel
Sommercasino, Basilea, Svizzera – 04.04.2015
Dopo un lungo periodo di astinenza il Sommercasino di Basilea ha di nuovo organizzato un concerto per i fan dei
suoni duri. Con il sostegno di Kulturkick Basel si esibiranno i Dreamshade col loro melodic death metal, la modern
metal band italiana dei Six Days Of May e la post hardcore band svizzera dei Defender. Si esibirà inoltre il gruppo
locale degli Areion.
Oggi fa brutto tempo. Piove in continuazione e il cielo è coperto di nubi grigie. Per fortuna il Sommercasino ha
aperto i battenti alle 19:30, perché fuori si sta proprio male.
I primi a esibirsi stasera sono i Defender, alle 20:30. Dopo un’introduzione, la giovane post hardcore band del
Canton Argovia apre il suo programma con “Observed”. Vanno a tutto gas sin dall’inizio, entusiasmando il pubblico
con la loro entrata in scena. Il frontman Kevin Zeier esorta gli spettatori a muoversi al ritmo della musica, e non solo
a rimanere in piedi immobili. Funziona, perché il pubblico si muove mentre il cantante Kevin Zeier corre da un lato
all’altro del palco per interagire con gli spettatori. Nel frattempo anche il chitarrista Kevin Wietlisbach, il bassista
Mathew Inkognitro e il chitarrista Mauro Gugerli cambiano posizione sul palco perché ogni spettatore possa vedere
ogni membro della band. La musica dei Defender è melodica e carica di energia. L’aspetto melodico emerge
specialmente nella canzone “Lost”, in cui il chitarrista Kevin Wietlisbach fa un fantastico assolo di chitarra,
prendendosi grossi applausi dal pubblico. Il 1 marzo 2015 è uscito il primo EP della band, “We Don’t Remember Days
We Remember Moments”, che si può scaricare gratis in internet o acquistare ai concerti. Dopo “Dignity” i Defender
lasciano il palco. La loro entrata in scena è stata convincente e hanno fatto una buona impressione. E la
dichiarazione del cantante Kevin Zeier “Là fuori ci sono abbastanza band per tutti! Farsi concorrenza non serve,
siamo tutti egualmente validi!” è una prova che esistono ancora persone per le quali la musica è più importante che
pensare agli affari e fare soldi.
Setlist Defender
Intro
Observed
Forward
Pages
Reminder
Intermission
Take A Look At The Oceans
Lost
Dignity
Segue una breve pausa per allestire il palco per la modern metal band italiana dei Six Days Of May. Poco dopo gli
italiani calcano le scene suonando “Mechanical”. Stasera è la seconda volta che i milanesi si esibiscono nella città di
Basilea e sembrano molto contenti di poter suonare qui. Sanno combinare il modern metal aggressivo con le clean
vocals senza cadere nei cliché, tanto che gli spettatori ne sono entusiasti. Con l’ultima canzone “Genie In A Bottle”
arriva sul palco il frontman degli Areion, Marcello Rossi, che insieme al cantante Giacomo Cherubini esegue al
meglio il classico di Christina Aguilera. La cover del classico pop piace molto agli spettatori, perché la canzone viene
presentata in modo alternativo e non semplicemente riprodotta e suonata tale e quale l’originale. Poi i milanesi
salutano il pubblico con entusiasmo. Peccato che gli italiani non abbiano potuto suonare più a lungo. La loro
esibizione è stata fantastica.
Setlist Six Days Of May
Mechanical
Stubborn
All You Can Hate
Ocean
Ania
Spring Break
Genie In A Bottle
Segue un’altra pausa per preparare il palco per gli Areion. Dopo la mitica introduzione tratta dalla serie di film
horror americana “Halloween”, arriva sul palco la band di Basilea. Giocando in casa, il gruppo di metalcore/deathcore
la fa da padrone. Già dopo la prima canzone “Our Horrors Our Mistakes” gli spettatori sono impazziti e lo si vede dal
violent dancing e dal ritmico muoversi delle teste. Il pubblico è costituito da fan del core e del metal. Il cantante
Marcello Rossi ringrazia i tanti spettatori per la loro presenza e li stupisce con una fantastica prestazione canora.
Grazie ai mitici breakdown del duo alla chitarra Benji Büchel & Sascha Barth e del bassista Claudio Fabbri il
Sommercasino assomiglia a un manicomio. Gli spettatori nelle file posteriori si danno al mosh. Alcuni fin troppo,
infatti li si vede spintonarsi dal retro verso le file anteriori. Dicendo “I’m a tourist” il frontman Marcello Rossi raccoglie
le risate del pubblico. Qualche battuta va sempre bene per vivacizzare l’atmosfera. Con le canzonette “Awakening” e
“Sick of Society” niente può andar storto e il programma termina poi con “Alive”. Gli Areion stasera si sono esibiti in
modo ineccepibile, dimostrando di essere una delle migliori core band della regione Basilea. Meglio di così non
poteva andare!
Setlist Areion
Intro
Our Horrors, Our Mistakes
Paradise Lost
Awakening
Blindness Of The Human Race
My King
Silent Hills
Sick of Society
Alive
Dopo un’altra pausa per riallestire il palco, è il turno del gruppo principale, i Dreamshade. Questa band ticinese di
melodic death metal suona molto spesso all’estero e fa pochi concerti in patria. La sua musica è precisa come il
meccanismo di un orologio, poiché gli elementi metalcore integrano il sound conferendogli il groove. Anche se è già
tardi, il pubblico è più che sveglio e vuole far festa. I Dreamshade sono sicuramente tra le migliori melodic death
metal band della Svizzera e possono tranquillamente far concorrenza agli In Flames, i Soilwork e i Konsorten, perché
la loro musica è dura e semplice ma al contempo melodica e groove. Dopo la canzone “Late Confession” i
Dreamshade lasciano il palco, ma gli spettatori li rivogliono indietro. Vogliono che continuino a suonare e sono
irremovibili. Ne vale la pena, perché i Dreamshade tornano sul palco e suonano le due canzoni richieste, “Your
Voice” e “Wide Awake”. Il pubblico li ringrazia con tanti applausi e i ticinesi lasciano il palco con un sorriso.
Setlist Dreamshade
Sandcastles
Miles Away
Photographs
Wants & Needs
Consumed Future
Dreamers
Degeneration
Late Confession
Your Voice
Wide Awake
Un ringraziamento a Kulturkick Basel e al Sommercasino per questa serata.
Articolo e foto di Dominic Latscha